Il quoziente dello spettro autistico è noto anche come quoziente autistico o AQ. È un valore numerico che esprime il grado in cui una persona mostra tratti associati all'autismo.
Un test per misurare il QA di un individuo è stato ideato dallo psicologo Simon Baron-Cohen e dai suoi colleghi ricercatori presso l'Autism Research Center di Cambridge. Pubblicato nel 2001, il test è stato sviluppato come un modo per valutare i tratti autistici negli adulti. Baron-Cohen e i suoi colleghi speravano di utilizzare il test AQ per determinare se i tratti autistici fossero presenti in un individuo.
Il test AQ originale è destinato solo ad essere applicato ad adulti con intelligenza normale. Più recentemente, la stessa organizzazione ha prodotto due versioni riviste del test da utilizzare nella valutazione di bambini e adolescenti.
Il test AQ è un test ipsativo o di "scelta forzata", in cui il soggetto deve scegliere tra due opzioni che sono entrambe desiderabili in una certa misura. Il test consiste di 50 affermazioni; ai soggetti viene chiesto di dichiarare se sono d'accordo o in disaccordo con questi e in che misura. Sono disponibili quattro opzioni di risposta:** decisamente d'accordo o in disaccordo e leggermente d'accordo o in disaccordo.
Le domande sono state formulate in modo tale che un individuo neurotipico sarebbe probabilmente d'accordo con la metà delle affermazioni, mentre sarebbe in disaccordo con il resto. Ciò rende più difficile la manipolazione del test, ad esempio da parte di un soggetto neurotipico che volesse ottenere una diagnosi spuria; oppure da qualcuno con tratti autistici che ha voluto nasconderli, rispondendo (ad esempio) "fortemente d'accordo" a tutte le affermazioni.
Ciascuna delle affermazioni stesse è progettata per fornire informazioni sui cinque ambiti che sono più fortemente associati o influenzati dall'autismo. Questi includono abilità sociali (la capacità di interagire in modo appropriato con gli altri); abilità comunicative (capacità di scambiare informazioni e condividere idee con gli altri) immaginazione (ad esempio, visualizzare situazioni diverse o mettersi nei panni di un altro); attenzione ai dettagli (se piccole differenze o difetti vengono notati o trascurati, per esempio); e tolleranza al cambiamento/spostamento dell'attenzione (quanto bene una persona riesce a distogliere la propria attenzione da un argomento e trasferirla su un altro; anche quanto bene un individuo affronta, ad esempio, il passaggio dall'auto a casa dopo un lungo viaggio).
Per le prove iniziali, il test AQ è stato somministrato a un gruppo di controllo. Il quoziente medio dello spettro autistico era intorno a 16,4, il che ha fornito ai ricercatori un punto di riferimento. Quando il test AQ è stato somministrato a un gruppo di adulti a cui era stato precedentemente diagnosticato un disturbo AS, l’80% del gruppo ha ottenuto un punteggio pari o superiore a 32; al contrario, solo il 2% del gruppo di controllo aveva un QA pari o superiore a 32.
Il test AQ da solo non è in grado di identificare l'autismo o l'Asperger negli adulti. Sebbene il test AQ sia concepito per essere utilizzato come strumento diagnostico, non può fornire una diagnosi definitiva da solo. I risultati del test devono essere considerati insieme ad altri dati.
Il test AQ è stato reso popolare dalla rivista Wired, che lo ha presentato insieme alla storia di copertina "The Geek Syndrome" nel 2001. Ulteriori versioni online si sono moltiplicate. Come strumenti diagnostici per individuare la sindrome di Asperger negli adulti, questi hanno dubbi dubbi; potrebbero semplicemente causare preoccupazioni e ansie inutili. I test AQ online dovrebbero essere considerati un intrattenimento piuttosto che una valutazione medica.